Pannelli insonorizzanti: cosa sono e perché affidarsi a uno specialista

Quando si parla di fonoassorbimento di un materiale, si intende la sua capacità di assorbire l’energia sonora. La principale funzione dei pannelli insonorizzanti è quella di limitare il riverbero (chiamato più comunemente eco) del suono e dei rumori percepiti, riducendo l’inquinamento acustico all’interno di un ambiente chiuso.
Il riverbero, nei luoghi dove non vengono applicati questi particolari pannelli, è un grande problema, infatti il suono che viene realmente percepito è di gran lunga superiore rispetto a quello effettivamente emesso da persone o macchinari.
Per misurare il riverbero solitamente si utilizza il valore T60, cioè il tempo necessario per ridurre di 60dB un suono. I pannelli insonorizzanti sono in grado di assorbire la maggior parte del suono che viene prodotto, solo una piccola parte verrà riflessa e si propagherà nuovamente nell’aria.
I pannelli insonorizzanti possono essere utili in ambienti molto differenti, dalle abitazioni private, agli uffici, ai ristoranti e i bar, alle sale riunioni, sale conferenze o auditorium e teatri.
L’assorbimento del suono può avvenire in diversi modi:
- Assorbimento per porosità: l’aria vibrante rimane intrappolata nel materiale poroso.
- Assorbimento per risonanza di membrana: quando si interpone uno spazio tra il materiale fonoassorbente e la parete.
- Assorbimento per risonanza di cavità: quando il suono viene assorbito dai fori o dalle fessure create sul materiale fonoassorbente.
Tipologie e materiali dei pannelli insonorizzanti
I pannelli insonorizzanti sono costituiti da due parti, una esterna e una interna. La parte esterna è quella visibile ad occhio nudo e può essere composta da diversi materiali che vedremo tra poco, mentre la parte interna viene riempita con materiali che hanno la funzione di assorbire il suono.
Esistono vari tipi di pannelli insonorizzanti, che possono essere applicati sia alle pareti, che al soffitto, ma anche ai tetti. Possono essere fissati in maniera continua, oppure solamente in alcune zone, come ad esempio gli angoli di una stanza.
Ne esistono diverse tipologie di pannelli insonorizzanti:
- In metallo: la loro capacità di assorbire il suono dipende soprattutto dalla larghezza dei fori sulla loro superficie (assorbimento per risonanza di cavità), poiché al loro interno troviamo un materassino in fibra di poliestere.
- In legno: anche qui, sotto lo strato esterno in legno, troviamo sempre fibra di poliestere. Come per i pannelli in metallo, la superficie è forata.
- In tessuto: sono leggeri e garantiscono un isolamento minore, ma sono facilmente personalizzabili ed adattabili all’ambiente.
- In materiale espanso: hanno la maggior capacità isolante e sono forse i più diffusi, si vedono spesso nelle sale di registrazione. Sono però meno personalizzabili e solitamente non si adattano al design dell’ambiente.
Per la produzione dei pannelli possono perciò essere utilizzati materiali a bassa densità e di consistenza spugnosa (come quelli in materiale espanso), oppure materiali compatti con fori o fessure (metallo, legno), in modo che il materassino fonoassorbente al loro interno possa assorbire il suono.
Anche le forme dei pannelli possono essere varie, troviamo quelli a superficie liscia, ma anche quelli con superficie ondulata o piramidale. Queste ultime due sono studiate per aumentare la superficie del pannello (avendo comunque cura di occupare il minor spazio possibile) in modo da accrescere le proprietà fonoassorbenti.
I pannelli rivestiti, come ad esempio quelli in tessuto, possono essere versatili ed adattarsi a vari tipi di ambiente, abbinandosi al design di un particolare luogo.
I pannelli di tipo poroso, invece, permettono uno spostamento più veloce dell’aria al loro interno, cosa che rende più efficace questa tipologia di materiale, sono inoltre più indicati per assorbire le frequenze medie o alte.
Pannelli insonorizzanti: una soluzione versatile per ogni ambiente
I pannelli insonorizzanti si stanno affermando come una delle soluzioni più efficaci e versatili per migliorare il comfort acustico in una vasta gamma di ambienti, pubblici e privati. Che si tratti di un ristorante affollato, di un open space aziendale, di un’aula scolastica o di una sala d’attesa in uno studio medico, il rumore in eccesso può incidere negativamente sull’esperienza di chi vi soggiorna, generando stress, difficoltà di concentrazione e una percezione di caos diffuso. Proprio per questo, la correzione acustica tramite pannelli fonoassorbenti non è più riservata solo agli studi di registrazione o agli spazi industriali, ma trova sempre più applicazione in contesti comuni e di uso quotidiano.
Nei ristoranti, ad esempio, l’installazione di pannelli insonorizzanti permette di ridurre in modo significativo il rimbombo generato da voci, piatti e stoviglie, contribuendo a creare un’atmosfera più intima e gradevole, dove i clienti possono conversare senza alzare la voce. Allo stesso modo, nelle sale riunioni o negli uffici open space, questi pannelli aiutano a limitare la dispersione del suono e a migliorare la privacy acustica, favorendo una maggiore produttività e una migliore concentrazione. Anche negli ambienti domestici, come home office, soggiorni o stanze da musica, i pannelli possono migliorare la qualità sonora e ridurre i fastidi derivanti da riverberi o rumori esterni.
Uno dei vantaggi principali dei pannelli insonorizzanti è la loro capacità di coniugare funzionalità ed estetica: disponibili in forme, colori e finiture differenti, possono essere integrati con discrezione o diventare veri e propri elementi decorativi. Inoltre, grazie alla modularità e alla varietà di materiali disponibili, è possibile progettare soluzioni personalizzate per ogni spazio, intervenendo in modo mirato sulle superfici più critiche (pareti, soffitti, angoli) senza interventi invasivi o strutturali.
In definitiva, questi pannelli rappresentano una scelta intelligente per tutte quelle realtà – aziendali, pubbliche o private – che desiderano migliorare la qualità dell’ambiente, ridurre l’inquinamento acustico e offrire a clienti, dipendenti o ospiti un’esperienza sonora più confortevole, efficiente e professionale.
Perché affidarsi a uno specialista?
È molto importante prestare attenzione al pannello fonoassorbente che si acquista, le soluzioni prefabbricate non vengono pensate su misura, per questo è importante affidarsi a un professionista del settore, che saprà consigliare la miglior soluzione in base alle sue conoscenze dell’acustica e della fisica di propagazione del suono.
Per ottenere migliori risultati è importante tenere conto della componente fonoassorbente, ma anche di quella fonoisolante. Quest’ultima non dissipa il suono, crea una vera e propria barriera, ed è perciò necessario utilizzarla in combinazione ai materiali fonoassorbenti per fermare il suono. Le due componenti vengono spesso associate, per ottenere un risultato più ottimale. Le vibrazioni quindi, oltre a non creare riverbero all’interno della stanza, vengono schermate, limitando così la loro propagazione all’esterno.
È altrettanto importante fare attenzione nella posa dei materiali, in quanto gli ambienti, non essendo tutti uguali, necessiteranno di particolari accorgimenti (ampiezza del locale, altezza delle pareti…), per queste ragioni è importante affidarsi a specialisti del settore.
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