Insonorizzazione: Cos’è e Come si Realizza
Cos’è l’ insonorizzazione?
L’ insonorizzazione è il processo di sviluppo di trattamenti acustici con l’ottica di sopprimere, riflettere, diffondere o assorbire le onde sonore, sia direttamente alla loro origine (usando prodotti che per esempio permettono l’isolamento sui motori delle automobili, sulle tubature e sulle condotte o nelle sale macchine delle industrie) sia alla loro destinazione (usando tecnologie quali le finestre dotate di doppio vetro o i materiali isolanti per ridurre il rumore indesiderato proveniente dall’esterno in uffici e appartamenti). In altri termini, con insonorizzazione si intende il metodo utilizzato per contrastare l’abilità del suono di viaggiare da un punto A ad un punto B tramite la sua riduzione o il suo assorbimento. Ad oggi, queste tecniche vengono applicate regolarmente negli studi di registrazione e stanno diventando piuttosto popolari anche in strutture residenziali, specialmente nei condomini o nei complessi con molti appartamenti. Per comprendere appieno il concetto di insonorizzazione è utile vedere come viene ridotto o soppresso il suono. Questo processo avviene in tre modalità diverse:
- Spazio: più lontani si è da una determinata fonte, più sarà difficile sentire il suono da lei prodotto. Per esempio, se si viene chiamati da una parte all’altra della strada, risulterà piuttosto complicato sentire perfettamente ciò che starà dicendo l’altra persona. Ciò si verifica a causa dello spazio presente tra i due interlocutori e a causa di altri fattori come, per esempio, il traffico. Lo spazio, infatti, condiziona la propagazione delle onde sonore.
- Massa: Più massa è presente tra l’origine e la destinazione di una determinata onda, più risulterà difficile udire il suono prodotto dalla fonte una volta che questo ha raggiunto il suo punto di destinazione. Per esempio, se in casa propria si tengono le finestre aperte e si vuole diminuire il suono prodotto dal traffico, sarà sufficiente chiudere le finestre per ridurre il volume nella stanza.
- Attenuazione: con attenuazione si intende il processo di riduzione del suono in cui le onde sonore vengono forzatamente spinte ad attraversare diversi strati di materiali con diverse densità ostruendo in questo modo il percorso effettuato dalle onde stesse e, in ultima, assorbendo il suono prima che possa propagarsi per via aerea. L’attenuazione intende quindi limitare l’abilità dell’onda sonora di diffondersi ostruendo il suo passaggio grazie alla presenza di svariate strutture. Questo processo termina con l’assorbimento dell’onda.
L’ insonorizzazione, quindi, opera in due diversi modi: assorbe il suono o lo riduce.
Assorbimento del suono
Il primo metodo di insonorizzazione consiste nell’assorbimento del suono presente in una determinata stanza o proveniente dall’esterno. Alcuni strumenti utilizzati sono i pannelli fonoassorbenti e la schiuma poliuretanica. Il suono si assorbe viaggiando direttamente sulla superficie porosa dei pannelli fonoassorbenti o degli altri materiali. Ci sono molti metodi per insonorizzare le proprie stanze e assorbire il suono. Per esempio, i pannelli o la schiuma possono essere posti all’esterno o all’interno di un muro.
Riduzione del suono
In alternativa, se l’ insonorizzazione completa di un ambiente risulta particolarmente difficoltosa, il suono può essere ridotto. Pareti spesse, schiuma poliuretanica, divisori e le tende sono solo alcuni degli strumenti di cui ci si può servire in questo caso. Spesso, i materiali che permettono una corretta riduzione del suono sono realizzati dal legno o dalla fibra di vetro. Altri metodi utilizzati sono la costruzione di doppie pareti o doppie porte. Raddoppiare muri e porte permetterà al materiale presente di bloccare meglio le onde acustiche. L’aria tra le due, formando una specie di bolla, aiuta a ridurre il suono. Va precisato però un aspetto importante. Affinché le finestre o le porte funzionino nel modo desiderato, ci si deve assicurare che le chiusure dei serramenti non consentano il passaggio di aria proveniente dall’esterno (con l’eventuale entrata dell’aria, entrerebbe anche il suono). A livello teorico, il modo perfetto per insonorizzare una stanza è costruire una stanza più piccola all’interno di quella principale, impedendo al suono di viaggiare. Questo sistema viene spesso definito “stanza nella stanza” o disaccoppiamento acustico. Ogni stanza è costruita con materiali pesanti e solidi. Risulta importante non mettere a contatto la parete esterna e quella interna, altrimenti si consentirebbe alle onde sonore di passare direttamente da una parete all’altra. In alcuni casi, le pareti interne vengono anche rivestite con dei materiali fonoassorbenti per limitare ulteriormente la diffusione delle onde acustiche.
Conclusioni
L’importanza dell’ insonorizzazione all’interno della propria abitazione o del proprio edificio non dovrebbe essere sottovalutata. Prima la si pianifica, più facile sarà realizzarla e raggiungere i risultati desiderati. Sia che si intenda bloccare il suono proveniente dall’esterno, sia che l’obiettivo sia di non permettere alle onde sonore di uscire da una stanza, l’ insonorizzazione dell’ambiente in questione è certamente la scelta giusta, consentendo un ambiente di lavoro o domestico privo di inquinamento acustico.
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